Valutazione dell'aspetto ambientale per fasi del processo

Gli standards della serie ISO14000 sono le specifiche per la Gestione Ambientale, riconosciute a livello internazionale, sviluppate dai comitati dell'ISO (International Organization for Standardisation).

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Valutazione dell'aspetto ambientale per fasi del processo

Messaggioda antonello_zappa » 25/06/2010, 11:09

Salve a tutti. Sono un ingegnere ambientale, laureato da poco. Sto lavorando in un'azienda e sto collaborando allo sviluppo e alla correzione del SGA (in questo caso si è adottato un sistema di gestione integrato).
Avrei due domande da porvi:

1. per quanto riguarda l'individuazione dei criteri di significatività degli aspetti ambientali: ad ogni criterio è stata associata una valutazione, secondo una scala di valutazione semiquantitativa da 0 a 4, e considerando per ogni criterio tre casi di funzionamento (NORMALE, STRAORDINARIO E EMERGENZA):per avere una lettura della situazione comunque chiara, è corretto secondo voi, andare a fare per ogni fase (ad esempio rifiuti dalla lavorazione di materiali), la sommatoria di tutti i criteri e dividere poi per il totale delle situazioni considerate (esempio 3 NORMALI, 3 STRAORDINARIE + 3 EMERGENZA =9), oppure sarebbe più corretto, anche se nel mio caso meno funzionale e sintetico, considerare la sommatoria della situazione NORMALE, la sommatorria della situazione STRAORDIARIA, e la sommatoria della situazione EMERGENZA, semparate?
E' un "errore" procedere nel primo modo?

2. per quanto riguarda poi le emergenze: è troppo generico secondo voi considerare la probabilità di emergenza la stessa per tutti gli eventi, e quindi semplificare di molto la formula per i calcolo finale della significatività?

Spero di essere stato chiaro.

Grazie a tutti.
antonello_zappa
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Re: Valutazione dell'aspetto ambientale per fasi del processo

Messaggioda Fede » 05/07/2010, 19:38

Allora:

1) no, la sommatoria non è corretta: ogni condizione (N, An, Em) deve essere tenuta separata sia per fase che tra fasi. Questo perché è significativo vedere quanto è sotto controllo la gestione del processo (o fase di processo) nelle diverse condizioni, poiché l’anomalia e l’emergenza hanno probabilità di accadimento molto diverse rispetto alla condizione Normale. E qs vale per ogni fase. Per ogni situazione “significativa” nelle 3 condizioni di N, An, Em, andranno poi messe in atto delle misure di contenimento (preventive per abbattere il rischio di accadimento e l’entità, per tutte le condizioni di N/An/Em, e quindi alcune correttive/di contenimento da attuare in fase di gestione dell’emergenza): ma la significatività (data dal prodotto di probabilità, gravità, misure di prevenzione, contenimento e controllo) è parecchio diversa se esiste solo in condizioni di Em o se in tutte le condizioni (come accadrebbe se facesse una sommatoria e poi un valor medio)...così facendo si perde infatti la specificità dell’informazione (Normalità è il tutti i gg e emergenza magari mai o 1 volta l’anno, ecc) e il risultato in termini di “gestione del sistema”, di controllo dell’aspetto significativo è parecchio diverso.
Quindi la risposta è no. vedrai che mantenendo tutto separato, benché più complesso, ti sarà più agevole attuare e pensare a delle misure extra in fase di miglioramento continuo, quando dovrai lavorare sul “fino” negli anni avanti, e definire obiettivi  misure correlate al fine di abbattere ulteriormente la significatività degli aspetti residui.

2) si, puoi considerare la probabilità di emergenza identica per tutti gli eventi di Emergenza, ma sarebbe più corretto distinguere 2 casistiche: ad esempio “raro” ( o 1 se usi codifica numerica) e poco probabile (o 2), così da distinguere la P di 1 esplosione (ad esempio) da una di sversamento…pur essendo entrambe emergenze.

Ciao
Fede
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Re: Valutazione dell'aspetto ambientale per fasi del processo

Messaggioda antonello_zappa » 06/07/2010, 9:27

Ciao Fede grazie mille per i tuoi consigli, mi sono serviti per chiarirmi ulteriormente la situazione. Avevo pensato di procedere già in quel modo. Cercavo una soluzione per non stravolgere il sistema di gestione a cui sto mettendo mano (non elaborato inizialmente da me), mi metterò a lavoro...

Buona giornata.
antonello_zappa
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Re: Valutazione dell'aspetto ambientale per fasi del process

Messaggioda chrisbin » 27/07/2011, 11:03

Ciao a tutti.

Sarebbe bello vedere un esempio di come hai strutturato il processo (anche solo parte della tabella con i dati, sempre che non siano sensibili o di patrimonio protetto :roll: )

Ciao ciao!
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Re: Valutazione dell'aspetto ambientale per fasi del process

Messaggioda Blumatica » 10/01/2012, 17:16

Ciao, mi è capitato di leggere il tuo post! probabilmente già hai risolto ... solo un consiglio! sicuramente la valutazione di signifificatività va eseguita separatamente per le tre condizioni: normale, anormale ed emergenza però non è detto che l'aspetto ambientale (in una determinata fase del processo) si debba presentare necessariamente in tutte e tre le condizioni.

I risultati della valutazione degli aspetti ambientali considerati per ogni processo/fase di lavoro puoi riportarli per ogni aspetto ambientale considerato. Per ogni aspetto, occorre indicare i criteri di significatività utilazzati ed il relativo punteggio attribuito.
Blumatica
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