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Approfondimenti > La Valutazione Rischi e Opportunità

Guida Pratica alla Valutazione dei Rischi e delle Opportunità nelle Norme ISO

Benvenuto nella nostra guida pratica sulla Valutazione dei Rischi e delle Opportunità conforme alle Norme ISO. Questo processo fondamentale aiuta le organizzazioni a identificare e gestire sia i rischi che le opportunità per il miglioramento.
Sempre più spesso si parla, quando si affrontano i sistemi de gestione, di Valutazione dei rischi e delle opportunità. Per chi si occupa di Qualità o di ambiente, il concetto è relativamente nuovo. Ma con l'introduzione della norma ISO 45001, che ha sostituito la OHSAS 18001, il ruolo della valutazione dei rischi e delle opportunità diventa centrale nell'implementazione di un sistema di gestione valido ed efficace, anche per quanto riguarda la sicurezza.
Benchè siano trattati congiuntamente all'interno degli standard di riferimento, rischi e opportunità hanno un valore diverso. Cerchiamo di spiegare, in parole semplici e con esempi pratici, la differenza che esiste fra valutazione dei rischi e valutazione delle opportunità.

Qual è la differenza tra Rischi e Opportunità

Nelle norme ISO, la valutazione dei rischi e delle opportunità sono trattate separatamente, ma entrambe sono essenziali per il raggiungimento degli obiettivi di un Sistema di Gestione. Come vedremo tuttavia, rischi e opportunità fanno parte di uno stesso "calderone" all'interno del quale concentreremo le nostre attività di valutazione. Vedremo quale differenza esiste tra rischi e opportunità cercando di cogliere quali siano i punti in comune e quali siano le reali differenze. Tutto questo ci aiuterà ad avere chiara una distinzione che è fondamentale capire, per poter poi e paradossalmente, effettuare una valutazione congiunta che ci permette di stabilire se un determinato impatto possa essere letto e valutato solo come rischio, solo come opportunità o, addirittura, in entrambi i sensi. Faremo un esempio pratico di rischio, uno di opportunità e vedremo anche un esempio pratico di impatto che costituisce, al tempo stesso, un rischio e una opportunità.

Cosa si intende per Valutazione dei Rischi negli Standard ISO?

La Valutazione dei Rischi si concentra sull'identificazione e la gestione di potenziali impatti negativi che potrebbero influenzare il raggiungimento degli obiettivi. Ad esempio, potrebbe riguardare il rischio di interruzioni nella catena di approvvigionamento.
Chi è abituato a masticare l'argomento, non dovrebbe trovare difficoltà. In genere il concetto di valutazione dei rischi è piuttosto semplice (per approfondimenti visita la nostra sezione dedicata alla pagina Valutazione dei Rischi), soprattutto se si occupa di sicurezza sul lavoro. Tuttavia, in questo caso, chi è abituato a fare i conti con la classica formula del R= P x D, e a valutare i rischi per i propri lavoratori, deve necessariamente allargare il proprio orizzonte valutativo. Occorre infatti tenere bene presente che gli Standard ISO allargano notevolmente il "bacino" di utenza ovvero coloro che "subiscono" i rischi in analisi. Non si tratta più di valutare i rischi lavorativi cui sono soggetti i propri lavoratori ma di valutare, in senso più ampio, i rischi che corrono tutti coloro che in qualche modo risultano influenzati dall'operato della propria azienda. In questo senso quindi occorrerà quindi valutare gli impatti sul servizio (qualità), sull'ambiente o sulla salute e sicurezza di tutti coloro che entrano direttamente o indirettamente a contatto con l'attività dell'azienda: le cosiddette "parti interessate", ricomprendendo ad esempio, i clienti, i fornitori, i visitatori ma anche, e in senso più ampio, la comunità locale, le autorità pubbliche, i sindacati, le associazioni di categoria, etc.

Esempio Pratico di Valutazione dei Rischi secondo lo Standard ISO

Nell'ambito dei sistemi di gestione, ricorrere a un esempi pratico non è facile se vogliamo rimanere in un ambito generalizzato. Un esempio concreto di valutazione dei rischi è l'identificazione dei rischi operativi: questi possono includere rischi di sicurezza, legali o finanziari che possono mettere a repentaglio l'operatività dell'azienda.
Per approfondire, in questa pagina facciamo un esempio pratico di valutazione dei rischi secondo gli standard ISO.

Cosa si intende per Valutazione delle Opportunità negli Standard ISO?

La valutazione delle opportunità è un concetto importante negli standard ISO, (in particolare nella ISO 31000 che riguarda la gestione del rischio). Come detto, questo aspetto è spesso correlato alla valutazione dei rischi, ma si concentra sull'identificazione e sfruttamento delle situazioni che potrebbero portare a benefici, miglioramenti o vantaggi per un'organizzazione.
Ecco cosa significa valutare le opportunità secondo gli standard ISO:
Identificazione delle Opportunità: Questo è il primo passo. Significa individuare situazioni, eventi o condizioni che, se si verificassero, porterebbero vantaggi, benefici o miglioramenti all'organizzazione. Queste opportunità possono riguardare, ad esempio, nuovi mercati, innovazioni tecnologiche o cambiamenti normativi favorevoli.
Valutazione dell'Opportunità: Una volta identificate, le opportunità devono essere valutate in termini di probabilità di occorrenza e impatto positivo sull'organizzazione. Questa valutazione può essere fatta in modo simile a quella dei rischi, ma qui ci concentriamo sulle situazioni che potrebbero avere un impatto positivo.
Sfruttamento delle Opportunità: Dopo aver valutato le opportunità, è importante decidere come approfittarne. Questo potrebbe implicare l'implementazione di strategie specifiche o azioni mirate per massimizzare i benefici associati a queste situazioni.
Monitoraggio e Controllo delle Opportunità: Una volta che le opportunità vengono sfruttate, è importante monitorarle per assicurarsi che i benefici attesi siano effettivamente realizzati. Inoltre, è necessario implementare meccanismi di controllo per gestire eventuali cambiamenti nelle condizioni che potrebbero influenzare l'opportunità.
Integrazione con la Gestione dei Rischi: La valutazione delle opportunità non deve essere vista in modo isolato, ma come un complemento alla valutazione dei rischi. Le due attività sono strettamente correlate, e una buona pratica consiste nel considerare entrambe nel contesto più ampio della gestione del rischio aziendale.

Esempio Pratico di Valutazione delle Opportunità secondo lo Standard ISO

Ad esempio, se stiamo gestendo un'azienda che produce energia solare, potremmo identificare l'opportunità di beneficiare di nuove politiche governative a favore delle energie rinnovabili. La valutazione di questa opportunità includerebbe la probabilità che le nuove politiche vengano effettivamente implementate e l'effetto positivo che avrebbero sulle operazioni e i profitti dell'azienda. Successivamente, implementeremmo le azioni necessarie per sfruttare al massimo questa opportunità, come l'espansione della produzione e la promozione delle nostre soluzioni solari.
In sintesi, valutare le opportunità secondo gli Standard ISO significa riconoscere e gestire le situazioni che possono portare benefici o vantaggi all'organizzazione, al fine di ottimizzare la gestione aziendale e la strategia operativa.

Implementazione della Valutazione dei Rischi e delle Opportunità

  1. Identificazione: Identifica i rischi e le opportunità specifiche che possono influenzare l'organizzazione.
  2. Valutazione: Valuta l'importanza e la probabilità di ciascun rischio e opportunità identificati.
  3. Pianificazione delle Azioni: Sviluppa piani d'azione specifici per gestire i rischi e sfruttare le opportunità.

Benefici della Valutazione Rischi e Opportunità

  • Migliorata Conformità Normativa: Garantisce che l'organizzazione risponda efficacemente alle richieste delle norme ISO.
  • Migliorata Resilienza Aziendale: Permette di affrontare e gestire i rischi in modo proattivo e di sfruttare le opportunità per il successo aziendale.
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