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Chi deve inviare il certificato di infortunio all'INAIL?

Quando un lavoratore subisce un infortunio sul lavoro, è fondamentale seguire una procedura specifica per garantire che l'incidente venga correttamente documentato e che il lavoratore riceva l'assistenza necessaria. Una parte cruciale di questa procedura è l'invio del certificato di infortunio all'INAIL. Ma chi è responsabile di questo compito?
Vediamo nel dettaglio.

Passaggi da Seguire per l'Invio del Certificato

1. Ottenere il Certificato Medico

  • Lavoratore: dopo aver subito un infortunio, il lavoratore deve recarsi presso un medico o una struttura sanitaria autorizzata per ottenere un certificato medico. Questo certificato deve indicare chiaramente la natura dell'infortunio, la prognosi e la durata prevista dell'inabilità temporanea.

2. Comunicazione al Datore di Lavoro

  • Lavoratore: una volta ottenuto il certificato, il lavoratore deve consegnarne una copia al datore di lavoro il prima possibile. Questa comunicazione è essenziale per avviare le pratiche di denuncia dell'infortunio.

3. Denuncia all'INAIL

  • Datore di Lavoro: è responsabilità del datore di lavoro inviare il certificato di infortunio all'INAIL. Questo deve avvenire entro 48 ore dall'infortunio (o entro 24 ore se l'infortunio ha causato la morte del lavoratore). La denuncia deve essere accompagnata da tutta la documentazione necessaria, inclusi i dettagli sull'infortunio e il certificato medico.
  • Procedura Telematica: oggi, molti datori di lavoro utilizzano la procedura telematica messa a disposizione dall'INAIL per inviare la denuncia. Questo metodo è rapido e garantisce che la documentazione venga ricevuta tempestivamente.

4. Conservazione della Documentazione

  • Datore di Lavoro: Il datore di lavoro deve conservare una copia della denuncia e della documentazione inviata all'INAIL per eventuali verifiche future. Questa documentazione può essere utile in caso di contestazioni o richieste di ulteriori informazioni.

Conseguenze del Mancato Invio del Certificato

Il mancato rispetto delle tempistiche e delle procedure per l'invio del certificato di infortunio all'INAIL può comportare serie conseguenze per il datore di lavoro, tra cui:

  • Sanzioni Pecuniarie: il datore di lavoro può essere soggetto a sanzioni amministrative per ritardi o omissioni nella denuncia.
  • Responsabilità Civile: in caso di mancata denuncia, il datore di lavoro potrebbe essere ritenuto civilmente responsabile per i danni subiti dal lavoratore, inclusi i costi delle cure mediche e delle indennità.
  • Ripercussioni sull'Assicurazione: l'INAIL potrebbe non riconoscere l'infortunio come coperto dall'assicurazione, lasciando al datore di lavoro l'onere di risarcire il lavoratore.

Conclusione

In sintesi, la responsabilità di inviare il certificato di infortunio all'INAIL ricade sul datore di lavoro, che deve agire tempestivamente per garantire la copertura assicurativa e l'assistenza al lavoratore. È importante che entrambi, lavoratore e datore di lavoro, collaborino strettamente per rispettare le procedure e le tempistiche previste dalla legge.

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