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Approfondimenti > Chi è l'Auditor

Come Diventare Auditor: Percorso Formativo e Certificazioni

Diventare un auditor richiede un percorso ben strutturato, che varia a seconda del tipo di auditor che si desidera diventare: auditor di prima parte (interni), di seconda parte (fornitori) e di terza parte (certificazione). In ogni caso, una formazione specifica sulla norma ISO 19011 è fondamentale, in quanto fornisce le linee guida per gli audit dei sistemi di gestione.
Questa guida dettagliata vi aiuterà a comprendere i passaggi necessari per intraprendere questa carriera e le differenze tra auditor di prima parte, di seconda parte e di terza parte.

Tipologie di Auditor

Esistono diversi tipi di auditor, ciascuno dei quali si occupa di specifiche attività legate agli audit e che richiedono un grado di approfondimento formativo diverso. Cominciamo col definire quali tipi di auditor esistono e, successivamente, vediamo come diventare auditor per ciascun ramo di attività.

  • Auditor di Prima Parte: conosciuti anche come auditor interni, eseguono audit all'interno della propria organizzazione per valutare la conformità ai processi e alle politiche interne.
  • Auditor di Seconda Parte: eseguono audit sui fornitori o sui partner commerciali per garantire che rispettino i requisiti contrattuali o normativi.
  • Auditor di Terza Parte: auditor indipendenti che lavorano per enti di certificazione e verificano la conformità agli standard internazionali, rilasciando certificazioni ufficiali.

Requisiti Formativi

La formazione iniziale è un passo cruciale per tutti gli auditor. Per diventare auditor interno, è necessario completare un corso basato sulla norma ISO 19011. Questo corso fornisce le competenze necessarie per pianificare e condurre audit interni, nonché per gestire i risultati e le azioni correttive.

In generale comunque possiamo dire che diventare auditor richiede una solida base educativa e una formazione specifica:

  • Formazione di base: come requisito di base, non vincolante, un titolo di studio in gestione aziendale, ingegneria, scienze ambientali o un settore correlato è spesso preferibile. In ogni caso non è richiesto uno specifico titolo di studio per diventare auditor.

  • Corsi di formazione specifici: invece, partecipare a corsi di formazione per auditor, offerti da enti di certificazione riconosciuti, è essenziale. Come detto, uno dei corsi fondamentali è quello sulla norma ISO 19011, che fornisce le linee guida per gli audit dei sistemi di gestione. Organizzazioni come il Bureau Veritas e il TÜV Italia offrono corsi accreditati.

Certificazioni Necessarie

Le certificazioni sono fondamentali per diventare auditor. Ecco alcune delle principali certificazioni che richiedono un corso di studi ad hoc, per approfondire, imparare e certificare la propria competenza nelle principali certificazioni. Quindi avremo corsi per diventare auditor certificati:


Ottenere queste certificazioni richiede il completamento di corsi specifici e il superamento di esami. Le organizzazioni come IRCA (International Register of Certificated Auditors) forniscono informazioni dettagliate sui corsi e sugli esami necessari.

Esperienza Pratica

L'esperienza pratica è essenziale e, in alcuni casi, obbligatoria. Per esempio, per diventare auditor di terza parte, è necessario completare un numero specifico di ore di audit sotto la supervisione di auditor certificati. Questo è parte integrante del processo di certificazione e aiuta a garantire che l'auditor abbia le competenze pratiche necessarie per condurre audit efficaci.

Implementando questi passaggi, si può strutturare un percorso chiaro e dettagliato per diventare un auditor in modo efficace, garantendo così il rispetto degli standard di qualità e la professionalità necessaria per svolgere audit competenti e riconosciuti a livello internazionale.

Passaggi Specifici per ogni Tipo di Auditor

Abbiamo visto in generale come diventare auditor. Ora vediamo i singoli casi per essere ancora più precisi.

Auditor di Prima Parte (interno)

1. Formazione sulla ISO 19011

Gli auditor interni devono seguire la formazione sulla norma ISO 19011, che fornisce le linee guida per gli audit dei sistemi di gestione.

2. Esperienza pratica

Completare almeno un audit sotto la supervisione di un auditor esperto.

3. Indipendenza

Anche se l’auditor è un dipendente dell’organizzazione, deve mantenere un certo grado di indipendenza e imparzialità per garantire l'obiettività dell’audit.

Auditor di Seconda Parte

1. Formazione ISO 9001 o altro standard specifico

Anche gli auditor di seconda parte devono avere una solida formazione sulla norma ISO 19011 per garantire che i loro audit siano eseguiti in modo professionale e conforme agli standard internazionali. Oltre alla formazione sulla ISO 19011, è importante conoscere lo standard di riferimento specifico per il settore in cui opera l'organizzazione sottoposta ad audit.

2. Conoscenza delle Normative di Settore

Gli auditor di seconda parte devono essere esperti nelle normative specifiche del settore dell'organizzazione. Questa conoscenza permette loro di eseguire audit sui fornitori o sui partner commerciali con un alto livello di competenza.

3. Esperienza di Audit

È utile avere esperienza pratica nel settore e negli audit interni prima di passare agli audit dei fornitori.

4. Affiancamento

Condurre audit affiancati da un auditor esperto per acquisire esperienza specifica nel valutare i fornitori.

Auditor di Terza Parte

1. Formazione ISO 19011 e Standard Specifici

Gli auditor di terza parte necessitano di certificazioni avanzate in aggiunta alla formazione sulla ISO 19011. Questi auditor devono essere altamente qualificati per condurre audit di certificazione ufficiali. La conoscenza approfondita degli standard di certificazione come ISO 9001, ISO 14001, ecc., è fondamentale.

2. Audit di Certificazione

Gli auditor di terza parte lavorano per enti di certificazione e conducono audit per rilasciare certificazioni ufficiali. Questi audit verificano la conformità agli standard internazionali, come ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001 e ISO 27001.

3. Esperienza Pratica Obbligatoria

È richiesto un numero minimo di ore di audit affiancato da auditor già certificati. Questo periodo di affiancamento è spesso una condizione imprescindibile per ottenere la certificazione come auditor di terza parte​ (Elsmar Cove)​​ (APMG International)​.

4. Certificazione da Enti Riconosciuti

Passare attraverso un processo di certificazione formale con un ente accreditato, come ad esempio spiegato nei requisiti degli schemi di certificazione ICOP per il settore aerospaziale​ (IAQG)​. Entriamo un po più nel merito:
Gli Enti Riconosciuti
Per ottenere la certificazione come auditor, è necessario passare attraverso un processo formale con un ente accreditato. Questo processo può includere:

  • Formazione specifica: completare corsi di formazione riconosciuti su standard come ISO 9001, ISO 14001, ecc.
  • Esperienza pratica: accumulare ore di audit sotto la supervisione di auditor certificati.
  • Esami di certificazione: superare esami formali per dimostrare la conoscenza e la competenza negli standard di audit.
Link Utili per la Certificazione

Implementando questi passaggi, si può strutturare un percorso chiaro e dettagliato per diventare un auditor in modo efficace, garantendo così il rispetto degli standard di qualità e la professionalità necessaria per svolgere audit competenti e riconosciuti a livello internazionale.

Aggiornamento Continuo

Gli auditor devono impegnarsi in un apprendimento continuo per mantenersi aggiornati sugli sviluppi normativi e sulle migliori pratiche del settore. Questo include la partecipazione a seminari, workshop e corsi di aggiornamento.

Ulteriori approfondimenti

Per ulteriori dettagli sulle competenze necessarie:

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