Tracciabilità alimentare
Pubblicato da La Redazione in Sostenibilità · Lunedì 18 Nov 2024
Tags: sostenibilità, alimentare, tracciabilità, filiera, digitale
Tags: sostenibilità, alimentare, tracciabilità, filiera, digitale
Milano, 18 novembre 2024 – La tracciabilità alimentare sta rivoluzionando il settore agroalimentare, trasformando il modo in cui consumatori e aziende si rapportano al cibo. Da strumenti come la blockchain ai QR code sui prodotti, la tecnologia sta rendendo le filiere più trasparenti, sostenibili e sicure.
Questo cambiamento, che fino a pochi anni fa sembrava lontano, è oggi una realtà concreta: sempre più aziende adottano soluzioni innovative per garantire che ciò che arriva sulle nostre tavole sia di qualità, rispettoso dell’ambiente e tracciabile dalla fonte.
Dai campi alla tavola: come funziona la tracciabilità
Il concetto di tracciabilità alimentare non è nuovo, ma è diventato un argomento di primo piano grazie alla crescente attenzione dei consumatori verso la sostenibilità. Oggi, sapere da dove proviene un alimento non è solo una curiosità, ma una richiesta sempre più pressante, soprattutto per contrastare fenomeni come le frodi alimentari e l’uso non etico delle risorse.
Ad esempio, una confezione di latte può raccontare una storia precisa: la fattoria in cui è stato prodotto, i metodi di mungitura, le modalità di trasporto e persino il trattamento in stabilimento. Tutto questo è reso possibile da sistemi tecnologici avanzati che rendono ogni fase del processo monitorabile e verificabile.
Blockchain e QR code: il futuro è già qui
Tra le tecnologie più rivoluzionarie nel settore c'è la blockchain, utilizzata per creare registri digitali che non possono essere alterati. Ogni fase della filiera viene documentata e il consumatore può accedervi semplicemente scansionando un QR code sul prodotto.
Un esempio concreto è fornito da Carrefour, che ha tracciato con successo prodotti come il pollo biologico e il latte fresco, permettendo ai clienti di visualizzare tutte le informazioni sulla provenienza. Questo approccio ha portato a un aumento della fiducia e delle vendite.
Ma non è tutto: i sensori IoT, utilizzati per monitorare parametri come temperatura e umidità durante il trasporto, stanno aiutando a ridurre gli sprechi alimentari. Secondo uno studio di settore, l'uso di questi dispositivi ha ridotto del 15% le perdite di prodotti freschi nel 2023.
Esempi di successo: chi guida il cambiamento?
Molti brand internazionali stanno investendo nella tracciabilità per rispondere alle nuove esigenze del mercato.
- Nestlé ha sperimentato la blockchain per tracciare il latte biologico in Europa, con risultati positivi in termini di trasparenza.
- Starbucks utilizza un'app per consentire ai clienti di conoscere il viaggio del caffè, promuovendo al contempo i produttori locali.
- Carrefour, pioniera nel settore, sta ampliando i suoi progetti per includere frutta, verdura e carne sostenibile.
Tuttavia, non mancano le sfide: molte piccole imprese trovano difficile sostenere i costi delle tecnologie più avanzate, mentre la mancanza di standard globali rende complessa l'implementazione su larga scala.
Un passo verso un mondo più sostenibile
La tracciabilità alimentare non è solo una questione di trasparenza, ma un elemento cruciale per promuovere la sostenibilità ambientale. Ridurre gli sprechi e ottimizzare le risorse può contribuire a ridurre le emissioni di CO2 del settore agroalimentare, che rappresenta oggi una delle principali fonti di impatto climatico.
Secondo l’Unione Europea, entro il 2030 oltre il 70% delle aziende del settore adotterà sistemi di monitoraggio digitale, con benefici significativi anche per la salute pubblica. Le normative in via di sviluppo mirano a rendere obbligatoria la tracciabilità per carne, pesce e latticini, stimolando una rivoluzione verde a livello globale.
Conclusioni: il ruolo di consumatori e aziende
Se da un lato le aziende stanno investendo in tecnologie per migliorare la tracciabilità, dall'altro i consumatori hanno un ruolo attivo: scegliere prodotti tracciabili significa premiare chi si impegna per la sostenibilità.
La tracciabilità alimentare non è solo una soluzione tecnica, ma una nuova mentalità che ci invita a ripensare il nostro rapporto con il cibo, promuovendo una filiera più etica e consapevole.